“Coraggio, e a presto!” prende spunto dalle lettere di Louise Jacobson, detta anche la “Anna Frank francese”. Louise vive nella Parigi degli anni ’40 ed è una normalissima ragazza di 17 anni. Il suo mondo è la scuola, la sua casa, i suoi amici e la sua vita di adolescente. Ma Louise è anche ebrea e così un giorno, tornando a casa dalla scuola trova ad aspettarla 2 ispettori che erano venuti per arrestare la sorella maggiore Nadia, fuggita con il marito settimane prima a Lione, nella zona libera della Francia dove sarà impegnata nella Résistance. I due ispettori arrestano Louise per non aver indossato la stella gialla e la madre perché trovano in casa alcuni scritti di ispirazione comunista. La madre viene portata nella prigione di “La Petite Rochette” e Louise nella prigione per ragazze minorenni di Fresnes, dove si ritrova in cella con prostitute e truffatrici. Nonostante l’accusa verso di lei cadrà, Louise verrà portata a Drancy, il campo di concentramento per gli ebrei francesi, dove rimarrà dal 14 ottobre 1942 al 13 febbraio 1943.
Lo spettacolo vede la giovane Louise, con il suo racconto epistolare di adolescente spensierata e ottimista, catapultata suo malgrado all’interno della storia travagliata della Francia occupata e collaborazionista. Le sue lettere sono un disperato tentativo di recuperare una parvenza di normalità, come di “normalità” ci parlano le canzoni dell’epoca che fanno da contrappunto e da eco del mondo esterno all’isolamento forzato di una ragazza colpevole solo di essere “ebrea”. La narrazione scenica si dipana tra musiche, immagini e filmati storici. La storia di Louise mostra con delicata forza l’ingiustizia di ogni discriminazione.
Le parole di questa giovane e forte ragazza, testimonianza toccante e piena di speranza nella capacità del genere umano di rimediare ai suoi errori ed orrori, sono affidate all’interpretazione di Elisa Gabrielli, accompagnata dal canto di Noemi Nori e dalla fisarmonica di Eleonora Tomassetti. La regia è di Irene Loesch.
Lo spettacolo, prodotto dal Centro Diritti Umani dell’Associazione “Progetto…” con il patrocinio del Comune di Terni, andrà in scena al Teatro Secci il 22 e il 23 gennaio in due matinée riservate alle scuole e il 22 gennaio alle 21,00. Ingresso 10,00 €.