Progetto Mandela e Lo Straniero: un’indagine su accoglienza e integrazione

Progetto Mandela e Lo Straniero: un’indagine su accoglienza e integrazione

Un altro anno (il 27°) di attività culturale dell’Associazione “Progetto” denso  di contenuti e di  appuntamenti prende il via questa settimana con i laboratori di teatro per i giovani.

Mercoledì 28 ottobre all’AreaLab del Caos si è svolta la prima riunione di Progetto Mandela per la presentazione dei laboratori gratuiti per i giovani che vengono attivati per il secondo anno consecutivo grazie al finanziamento dai fondi dell’8×1000 della Chiesa Valdese.

Progetto Mandela, dopo aver raccontato la scorsa stagione con MARE MONSTRUM i viaggi dei migranti, quest’anno porterà l’attenzione sulla parola STRANIERO e sui suoi tanti significati.

Oggi più che mai viviamo l’urgenza di coinvolgere i giovani e la cittadinanza tutta in questa  riflessione necessaria ad una crescita civile e culturale, unico vero strumento adeguato ad affrontare i cambiamenti epocali che stiamo vivendo.

Progetto Mandela propone il teatro come strumento e luogo di comunicazione di valori ma anche di innovazione: il teatro farà i conti con il web e diventerà virale, le tecnologie più avanzate, dal video-mapping alla realtà aumentata, saranno sperimentate nei laboratori e poi applicate in palcoscenico.

Come ogni anno saranno attivate importanti collaborazioni con associazioni del territorio: con l’Arci per quanto riguarda il coinvolgimento di giovani profughi ospitati a Terni, con l’HackLab per le nuove tecnologie, con la Casa delle Donne per il laboratorio di cucito, con Libera, e  tanti altri che si aggiungeranno strada facendo.

Progetto Mandela è e continua ad essere una realtà che collabora e mette in rete competenze e energie d’eccellenza del territorio.

Le attività nella stagione 2015/2016

L’associazione, oltre ai laboratori, propone una serie di appuntamenti teatrali, performativi e culturali durante l’anno. Il 25 Novembre Il Progetto sarà in piazza con Terni Donne contro la violenza sulle Donne, il 27 Gennaio mostrerà in scena “Fascicolo B” la storia di un criminale nazista divenuto consigliere in Siria per le torture e le prigioni.

Il 18 Febbraio andrà in scena nella stagione del Teatro Ragazzi “Il mostro gentile”, produzione estiva del 2014, tratto dal racconto di Giuseppe Fiori.

Per marzo  sono  in preparazione una mise en space di “Camicette bianche” per la Festa delle Donne e una performance in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie in collaborazione con Libera.

La stagione si concluderà con lo spettacolo teatrale conclusivo  dei laboratori.

Una Cultura dei Diritti verso la Capitale della Cultura

Sul piano progettuale, l’associazione si propone anche quest’anno alla città come realtà culturale attenta ai temi contemporanei e delle urgenze sociali e ribadisce  la necessità di una cultura dei diritti e dell’inclusione, che formano le fondamenta di una città che si candida a diventare Capitale della Cultura.

Il Progetto sarà, come da 27 anni,  in prima linea con il suo contributo.

Ancora senza spazio

Oltre ai problemi finanziari, che colpiscono tutte le realtà culturali, l’associazione “Progetto” per il secondo anno inizia le sue attività senza avere la sicurezza di una sede adeguata. La situazione è ancora in stallo e per svolgere le attività l’organizzazione è costretta a dislocare i laboratori in varie parti della città, con notevole dispendio finanziario e di energie produttive.

La mancanza di uno spazio che diventa punto di riferimento per i giovani e per gli artisti che collaborano ai progetti, limitano le potenzialità insite di questo laboratorio di sperimentazione per un teatro dei diritti.

Ci appelliamo alla dirigente del Liceo Galilei (la sede storica) e alle istituzioni Comune e Provincia affinché si trovi in tempi brevi una soluzione per non disperdere energie preziose e  rischiare di compromettere definitivamente un progetto culturale interdisciplinare che è parte integrante della cultura della  nostra città.

PER INFORMAZIONI:

progetto.mandela@gmail.com

cell. 3472453278

FB Progetto Mandela

www.progetto.tr.it

twitter:@progettomandela

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