1991-1992

Attività 1991-1992

LABORATORI
Scenografia e Costumi
Recitazione
Musica e Danza(con gli elaborati degli anni precedenti in funzione agli spettacoli)
Pubbliche relazioni
Coordinatori: 6
Partecipanti: ca. 100 

SPETTACOLI PRODOTTI:

“Scusi dov’é l’Italia?”
rappresentazione eroica, epica e satirica alla ricerca dell’Italia perduta
Spettacolo conclusivo dei laboratori di Progetto Mandela
Debutto: Teatro Antoniano 12 marzo
Repliche: 3

UMBRIAFICTION-TV Partecipazione alla serata del 2 aprile al  Teatro Verdi con Leo Gullotta

“A lunghi passi verso”
Spettacolo per il compleanno del “Progetto….” attraverso i suoi lavori di laboratorio
Teatro Postmodernissimo: 12 aprile
Repliche:1
Totale Spettatori: 2.500

MOSTRE:

“La terra delle promesse” 
“Immigrati Immigranti”
In collaborazione con l’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea
Visitatori: 1.000

CORSI:
di aggiornamento legato alla mostra in collaborazione con l’ Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea per Insegnanti delle scuole medie

CONFERENZE:
2 conferenze sul tema
Presenze:  200

TRASMISSIONI TV:
“Allarmi siam razzisti”  10 trasmissioni a Telegalileo

TRASMISSIONI RADIO:
“Allarmi siam razzisti”  36 trasmissioni su Radio Antenna Musica e Radio Galileo

CONSULENZE
per le drammatizzazioni delle scuole medie superiori

RAPPORTI CON LE SCUOLE:
Adesioni ufficiali di: Superiori  – Medie inferiori – Elementari I Circolo.

PUBBLICAZIONI:
Testo dello spettacolo su “Indagini”, rivista dell’ ISTESS

INTERAZIONE CON I PROGRAMMI CURRICOLARI:
Adozioni di testi. Ascolto del radiodramma. Guide alla mostra.

Giornata di mobilitazione nelle scuole contro il razzismo  con collegamento radio fra le varie scuole
Partecipanti  1.500

COLLABORAZIONI:
Comune di Terni
Provincia di Terni
Regione dell’Umbria
Consulta regionale dell’Umbria per l’Immigrazione 
Provveditorato agli Studi di Terni
Distretto Scolastico
Istituto Italiano per gli Studi Filosofici
Parlamento Europeo
CGIL Progetto Sviluppo
Caritas Regionale Umbra
Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea
Arci Nova

Alla ricerca della patria perduta

Per valutare il fenomeno dell’immigrazione ed il suo effetto psicologico sugli “indigeni”, PROGETTO MANDELA si interroga sul concetto di patria. Patria da lasciare come emigrante, patria da dividere con l’immigrato, patria da cantare allo stadio. Un tema di grande attualità sia per l’emergere del fenomeno delle leghe nel nostro paese che per il risorgere delle micronazionalità oppresse dell’est che hanno portato all’attenzione un problema che sembrava risolto con la morte delle ideologie nazionaliste.

Il valore della patria può essere un valore forte a patto che un discorso critico sul concetto di patria riesca a fornire argomenti di riflessione tesi a non ripetere gli errori e le strumentalizzazioni che tale concetto ha dovuto subire in passato.

L’Associazione festeggia i suoi 5 anni con uno spettacolo retrospettivo.

Lo staff del Progetto viene coinvolto nell’allestimento della manifestazione UMBRIAFICTION-TV per la qualche crea sculture lignee e scenografie urbane. La serata di gala della manifestazione vede la presenza di Progetto Mandela che presenta le musiche, i balletti e le canzoni di “I have a dream..”

Nonostante i grandi successi degli anni passati insorgono grandi problemi di finanziamento (la certezza del contributo arriva solo a febbraio) e precarietà logistiche riducono forzatamente i laboratori che funzionano per un periodo limitato