Breaking The Lady al Teatro Secci

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Foto Emiliano Luciani

Arriva al teatro Secci di Terni lo spettacolo prodotto da Progetto Mandela Breaking the Lady – Il senso comune si ribella.

Sabato 22 ottobre alle ore 18.30, nell’ambito del Linux Day, va in scena lo spettacolo vincitore del bando Wikimedia Teatro Libero 2020 che ha visto il suo debutto al giugno al Festival Narni Città Teatro.

Nella piéce che l’autrice e regista Irene Loesch definisce “semiseria”, la Cultura Libera e il Bene Comune lottano contro i monopoli, le licenze proprietarie e la manipolazione. Una lotta tra il mondo di “Lady” e chi crede nella condivisione di idee e beni. La storia, ambientata in un futuro tra il distopico e l’utopico dal tono grottesco e divertente, si dipana tra riferimenti e citazioni che strizzano l’occhio alla cultura remix.

Lady è interpretata da un’attrice d’eccezione come Marina Zanchi, che rinnova con questa sua collaborazione il suo profondo legame e la particolare amicizia con Progetto Mandela. Accanto a lei Elisa Gabrielli nei panni di una inizialmente un po’ imbranata giornalista e Fausto Tognini braccio destro e serve fedele di Lady. Le scene sono di Davide Chiesa.

Lo spettacolo fa parte integrante del Linux Day ternano che si articola in una serie di conferenze mattina e pomeriggio al Caos e al teatro Secci sul team del software libero e la cultura libera.

La manifestazione è organizzata in rete da Progetto Mandela per lo spettacolo e TerniGNU/LUG, HacklabTerni e LibreItalia per la parte dei talk.

Ingresso allo spettacolo ore 18.30 €10,00

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