Intervista al Laboratorio di Scenografia

Intervista al Laboratorio di Scenografia

I ragazzi del Laboratorio di scenografia, coordinati da Francesca Capoccia, stanno costruendo il modellino del teatro Secci, dove si terrà poi lo spettacolo finale.

In occasione, noi ragazzi del Laboratorio di comunicazione, abbiamo intervistato alcuni componenti del gruppo di scenografia, in particolare Nicola.

Cosa vi ha insegnato fare questo modellino?

Facendo questo modellino abbiamo prima di tutto riscoperto la manualità in diversi ambiti, come ad esempio l’uso dell’ago e filo, il taglio del legno e il lavoro con materiali metallici e abbiamo scoperto nuovi termini e materiali, come il mordente. In più abbiamo ripassato la matematica per quanto riguarda le proporzioni,dovendo realizzare un modellino in scala.

Del teatro cosa avete imparato?

In teatro, invece, abbiamo imparato che ogni spettatore può vedere ciò che lo scenografo vuole trasmettere, in particolare abbiamo studiato le varie parti che compongono la struttura del teatro.

Terminato il modellino, cosa farete?

Terminato il modellino, passeremo a lavorare con la tecnologia per una particolare tecnica scenografica chiamata mapping che consiste nel proiettare delle immagini sulle facce di alcuni solidi di diverse dimensioni che possono anche essere utilizzati all’interno dello spettacolo.

Il laboratorio di Scenografia si tiene ogni mercoledì dalle 15 alle 17 presso sede del Progetto Mandela.

Intervista di Leonardo Olimpieri

Testo di Eva Del Sorbo

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