E si torna a volare

Una nuova sede, nuove energie, nuove proposte nel 35esimo anni di attività.

Uno spazio dove lavorare insieme ad altre associazioni che da anni fanno parte di una rete che si occupa di diritti, educazione e cultura,  è stato sicuramente un’iniezione di nuova energia  per l’associazione che in questo 35° anno di attività sperimenta nuove forme di creatività accanto alle attività consolidate dagli inizi.

Sul fronte laboratori la stagione inizia a settembre con un Campus teatrale intensivo di 2 giorni per proseguire poi con il laboratorio di recitazione da ottobre a aprile. I giovani  lavorano attorno al classico Il Maestro e Margherita, lo spettacolo conclusivo viene presentato al teatro Secci di Terni il 21 aprile. Si tengono  inoltre laboratori nelle scuole primarie di secondo grado all’interno di un progetto Erasmus+, e come esperimento con i nuovi linguaggi Progetto Mandela organizza un laboratorio di video e content-creating dal titolo Melting-Conc, cofinanziato dalla Regione dell’Umbria e rivolto a giovani migranti e non. Nasce un canale social su Instagram dal nome  “Melting-Conc” dedicato ai temi dell’accoglienza e dell’integrazione.

La nuova sede permette anche di organizzare spettacoli ospiti e a gennaio il Prof. Angelo D’Orsi è ospite di Progetto Mandela con il suo “Un Gramsci mai visto” che vede la partecipazione del Coro Vocinsieme della Casa delle Donne. 

Per la Giornata della Memoria viene preparata una lettura presentata a  Magliano Sabina. All’interno del Festival -(R)Esistenze Fenministe- Il Progetto Mandela presenta una lettura di testi di Sahar Khalifa.

Interessante novità è l’appuntamento mensile chiamato “Mandela Open”, uno spazio di creatività aperto a tutte e a tutti i giovani che vogliono mettersi in gioco nell’uso dei linguaggi creativi. I sei appuntamenti da novembre a maggio mettono le basi per un diverso e più allargato coinvolgimento dei giovani nelle attività dell’associazione. Open Mandela è una sfida e un’opportunità di dialogo e incontro reale per e tra i giovani.

Il Progetto Mandela si occupa da anni anche di ambiente e torna anche quest’anno a parlarne organizzando SOSTENGO IL SOSTENIBILE, una serie di meeting in vari luoghi a Terni, evento partner della EUSEW della Commissione Europea sui temi dello sviluppo sostenibile. I temi affrontati sono lo sviluppo consapevole e le opportunità per il territorio.

Il Centro per i Diritti Umani Nelson Mandela, che ha spostato la biblioteca e l’archivio nella nuova sede in Via Aminale 20/22, effettua il servizio biblioteca e consulenze per scuole, studenti e cittadinanza. 

Molte sono le collaborazioni con la rete di associazioni all’interno dello spazio Casa delle Donne, nella quale il Progetto Mandela porta un contributo di professionalità specifico per il teatro, i linguaggi creativi  e  i temi dei diritti.