25 – In direzione ostinata e contraria

Stagione 2012 - 2013

“….e i tanti personaggi, che in 25 anni di teatro sono nati nei laboratori di Progetto Mandela, riprendono vita in una sorta di Helzapoppin e prepotentemente si liberano dai bauli impolverati e ritornano in palcoscenico per raccontarci le loro storie in incontri inusuali, superando ogni confine spazio – temporale, prerogativa dei sogni e del teatro. Li accomuna un’unica passione: la lotta contro ogni forma di razzismo e di discriminazione e l’affermazione dei diritti umani. Il loro racconto è tragico, comico, grottesco, commuove, fa ridere e pensare e riflette, come in uno specchio, i sentimenti dell’umanità. Non c’é modo migliore per festeggiare un compleanno, importante come questo dei 25, che invitare i tanti amici, che hanno vissuto in periodi diversi ma sempre con lo stesso spirito l’esperienza dei laboratori teatrali di Progetto Mandela, per ridare corpo e voce a questi personaggi. E non c’è gioia più grande che vedere la risposta affettuosa e la voglia e disponibilità di tanti di partecipare e mescolarsi, come i personaggi che interpretano, tra chi oggi ha l’età che avevano loro quando frequentavano Progetto Mandela, prima di diventare ingegneri, artigiani, avvocati, disoccupati, artisti, architetti, medici, insegnanti, madri e padri. “A m’arcord”, non nostalgia, ma stupore nel ritrovarsi lì, sullo stesso palco, con gli stessi odori di polvere e trucchi, con la stessa passione per il teatro, per i diritti e per quell’esperienza che non si dimentica. Migliaia di giovani hanno partecipato in questi anni a creare le storie, i costumi, le scene, le musiche, hanno dato corpo e voce ai personaggi e con loro sono presenti tutti in questa grande festa del teatro civile. Decine e decine di artisti e teatranti hanno condiviso e messo al servizio dei giovani la loro professionalità e le loro competenze, mettendosi in gioco continuamente. In uno scambio continuo e stimolante tra allievi e maestri e tra generazioni, il Progetto Mandela ha coltivato passione per la cultura, la creatività, la sperimentazione, il dialogo e la condivisone. L’impegno di tutti dal 1988 al 2013 ha fatto crescere il Progetto Mandela e questa di oggi è un’occasione speciale per ritrovarci sul palcoscenico in questo grande gioco di fantasmi per rivivere le emozioni che in questi anni abbiamo regalato a noi e al nostro pubblico. Un velo di tristezza ci assale quando pensiamo a chi non c’è più, quando ricordiamo il sorriso di Maria Elena appena arrivata per collaborare con noi, quando vediamo gli oggetti e i bozzetti nati dalle mani d’oro di Fabio e quando sentiamo i suoni della chitarra del grande musicista Francesco Ialenti che ha condiviso il suo enorme talento con il Progetto Mandela e che è stato l’energia inesauribile di quella stagione musicale nella quale è nato il musical “I have a dream” che oggi è più attuale che mai. Sono qui con noi in questa festa che chiude una stagione lunga 25 anni. Tutti insieme cercheremo altre strade, altri luoghi e continueremo a raccontare storie, perché come Pulcinella, il teatro non muore mai.” I.L.

da un idea di Sophia Loesch Onofri
Regia Irene Loesch coadiuvata da Luisa Contessa, Simone Mazzilli, Marco Austeri, Edoardo de Piccoli, Sophia Loesch Onofri
Musiche Valerio Natoli
Video Riccardo Palladinoì
Montaggi audio Marco Testa
Luci Filip Marocchi
Fonica Francesco Bala
Ufficio Stampa e Comunicazione Marcello Ricci, Valentina Capati
Organizzazione Claudia Monti
Spettacolo conclusivo di Progetto Mandela realizzato con tutti i partecipanti ai laboratori
Drammaturgia Marco Benedetti, Silvia Cox, Daniel Heidland, Joanna Heidland, Federico Piccirillo, Niccolò Ceccarelli
Recitazione Arianna Argenti, Luca Bartolucci, Sara Bondielli, Camilla Branchetti, Valentina Capradossi, Claudia Cavalieri, Niccolò Ceccarelli, Silvia Cox, Sara Croce, Yasmine Daklahoui, Carlo De Sol, Giulio Di Anselmo, David Fortini, Riccardo Gentili, Joanna Heidland, Teresa Heidland, Marco Mangiolino, Federico Piccirillo, Lorenzo Raggi, Francesco Scaccetti, Alessandro Spiropulos e con il grande ritorno in scena di Marco Austeri, Donatella Calamita, Damiano Carissimi, Andrea Castellucci, Riccardo Celi, Sofia Cotini, Luca Cresta, Edoardo De Piccoli, Marco Frittella, Elisa Gabrielli,  Simone Mazzilli, Michele Misericordia, Giorgia Morettini, Franco Neri, Noemi Nori, Tommaso Onofri, Silvia Passalacqua, Chiara Pennacchi, Elisa Procida, Tania Radicioni, Marcello Ricci, Veronica Sani, Simone Scaccetti, Simona Schiavoni,  Marco Testa
Scenografia e Costumi Claudia Angeletti, Luca Bartolucci, Camilla Calcatelli, Clarissa Colaiuda, Cecilia Cristinariu, Monica Cristinariu, Marco D’Andrea, Lorisa Dodaj, Caterina Francesconi, Daniel Heidland, Daniele Laurenzi, Tommaso Lausi, Erika Lepore, Sophia Loesch Onofri, Alessandra Murano, Andrea Ognibene, Taljinder Singh, Manuel Sperandio, Fabio Torsani con il grande ritorno di Andrea Scaccetti e Luca Santini per l’allestimento  e la preziosa collaborazione  di Benedetta Brasile, Silvia Scipioni  e Caterina Francesconi per i  costumi.
Comunicazione Yasmine Dakhlaoui, Francesco Gaggia, Eleonora Landi, Carolina Sorgenti
Debutto: Teatro Secci 29 aprile