1987-1988

Attività 1987-1988

LABORATORI

Drammaturgia e Regia
Scenografia e costumi
Illuminotecnica
Recitazione
Informazione e Pubbliche Relazioni
Grafica
Musica ( in collaborazione con l’Istituto Briccialdi)
Coordinatori: 9
Totale partecipanti: 105

SPETTACOLI PRODOTTI

“Socrate l’Anarchico”
Spettacolo conclusivo dei laboratori
Debutto: Teatro Comunale ” G. Verdi” 28 marzo 1988
Repliche: 4
Spettatori: 1.500

PUBBLICAZIONI
Testo dello spettacolo con documentazione sul “Progetto….”

TRASMISSIONI RADIO
24 trasmissioni a Radio Antenna Musica

RAPPORTO CON LE SCUOLE
Adesioni ufficiali delle scuole: 3
 (Liceo Scientifico Galilei, Liceo Scientifico Donatelli, Liceo Sperimentale e Magistrale).

INTERAZIONE CON I PROGRAMMI CURRICOLARI DEL MATTINO
Adozione del Testo “Socrate l’anarchico” in 12 classi

PATROCINI E COLLABORAZION
Comune di Terni:
Assessorato alla Cultura
Assessorato alla Scuola
Assessorato al Progetto Giovani
Provveditorato agli Studi
Distretto Scolastico,“Il Messaggero”

Progetto Socrate

Nasce un progetto e si chiama Socrate

Perché Socrate?

Perché, dopo ventiquattro secoli, l’uomo di oggi nel suo itinerario esistenziale e politico deve di nuovo fare i conti con Socrate.

Perché Socrate è la filosofia che diventa vita.

Perché Socrate è la ragione che verifica incessantemente i limiti della propria conoscenza, è lo spirito critico e libero che ogni potere cerca di soffocare e che, dopo ogni repressione, risorge più libertario di prima.

Perché Socrate è la filosofia alla portata di tutti e a costo zero.

Perché è ancora Socrate a ricordarci che, se possono essere stati gli scettici a costruire i cimiteri, sono stati i fanatici a riempirli.

La filosofia per Socrate non si fa con carta e penna nel chiuso di una stanza, ma con la parola e il dialogo allíaperto di una piazza. La dimensione collettiva della sua ricerca è quella che ne qualifica i risultati. Lo scambio di idee e la confutazione con persone in carne ed ossa costituiscono la stessa possibilità della filosofia, perché, come Socrate era solito dire, “i libri non rispondono alle domande”. Che cosa allora di più funzionale del teatro per esprimere la ricchezza e la concretezza umana del dialogo socratico? Ma non si equivochi, il teatro non è elemento strumentale della filosofia, ma è la stessa filosofia socratica posta in atto, perché, per dirla con Edoardo, “Lo sforzo disperato che compie l’uomo nel tentativo di dare alla vita un qualsiasi significato, è teatro!”