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‘La terza onda’ – Lo spettacolo conclusivo dei laboratori 2024/2025

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‘La terza onda’ è andato in scena ieri sera, 16 aprile, al Teatro Secci di Terni. Si tratta dello spettacolo conclusivo dei percorsi laboratoriali che il Progetto Mandela ha realizzato a partire dallo scorso autunno.

‘La terza onda’ è un’opera che si ispira a fatti realmente accaduti in una scuola californiana negli anni ’60, quando un insegnante di storia decise di condurre un esperimento sociale per spiegare ai suoi studenti l’effetto dei regimi totalitari. Inizialmente concepita come una lezione pratica, l’esperienza dimostrò quanto i limiti dell’autonomia e dell’etica personale degli studenti coinvolti potessero venir messi a dura prova. La storia, dalla quale sono stati tratti spettacoli teatrali, musical e film, mette in luce le complesse dinamiche di gruppo e l’insidiosa influenza dell’autoritarismo, evidenziando la vulnerabilità dell’essere umano di fronte alle pressioni collettive.

Una storia di giovani che parla di giovani dell’età dei loro interpreti. Un esperimento sociale che oltre cinquant’anni fa ha mostrato chiaramente quanto possono essere ‘seducenti’ i regimi totalitari” ha spiegato Irene Loesch, tra i fondatori di Progetto Mandela e curatrice della drammaturgia de ‘La terza onda’. “In un’epoca dominata da comunicazioni social semplificate e regolate da algoritmi, il messaggio dello spettacolo è più che attuale nel mettere in luce l’importanza del pensiero critico e consapevole in grado di contrastare ogni forma di conformismo e controllo. Lo spettacolo solleva domande fondamentali sulla natura dell’obbedienza e sulla responsabilità individuale, e vuole stimolare una riflessione profonda sulla manipolazione delle persone”.

‘La terza onda’ segna la conclusione del percorso laboratoriale rivolto ai giovani di Progetto Mandela, che grazie al contributo dell’8×1000 della Chiesa Valdese ha potuto riattivare i laboratori tecnici – come la scenografia digitale, la realizzazione dei costumi e il laboratorio di comunicazione – dopo diversi anni.

La sinergia tra i vari spazi creativi ha permesso di dar vita a un lavoro corale, in cui il contributo di ogni partecipante è stato essenziale. Il progetto si è sviluppato all’insegna di una collaborazione partecipativa che ha favorito lo scambio di idee e l’apprendimento reciproco, trasformando il laboratorio in un autentico spazio di creatività e di crescita, sia personale che collettiva.

Lo spettacolo vede inoltre la partecipazione delle giovani del laboratorio under 15 istituito quest’anno per la prima volta per allargare l’offerta formativa alle ragazze e ai ragazzi più giovani. Il gruppo presenterà a giugno una performance autonoma aperta al pubblico alla Casa delle Donne in Via Aminale.

‘LA TERZA ONDA’

Drammaturgia e coordinamento di Irene Loesch

Messa in scena di Luisa Contessa e Elisa Gabrielli

Con i giovani partecipanti al laboratorio di recitazione: Ettore Astorri, Maia Brondo, Maria Carbone, Giovanni Coppali, Giacomo Gubiotti, Anita Meloni, Cecilia Murgante, Caterina Ponteggia, Bianca Tagliamonte e Massimo Tiberti.

Con incursione del laboratorio di recitazione under 15 a cura di Cecilia Di Giuli: Nailù Ballarini, Maddalena Gubiotti, Caterina Ligi, Caterina Mari, Elena Meloni e Lisa Papi.

Il laboratorio di Scenografia Digitale a cura di Alessandra Sarti con Yuri Luzi e Youssef Ghobni.

Il laboratorio di Costumi a cura di Irene Sdogati con Aisha Luzi, Giacomo Gubiotti, Kamalpreet Kaur e Caterina Ponteggia.

Il laboratorio di Comunicazione a cura di Sara Costanzi con Eleonora Landi.

Responsabile tecnico Daniele Cimadoro.

Luci e audio STAS

Un particolare ringraziamento a Terni Donne, Arci Terni, Marco Testa, Alessandro Giammari e Tommaso Onofri per la preziosa collaborazione.