Nel Mare di Mezzo
Stagione 2015 - 2016
Nel mare di mezzo Antologia di viaggi tra balene, velieri e gusci di noce.
Storie di viaggi, di migrazioni, di fughe verso luoghi sconosciuti appartengono a tutte le culture, a tutti i popoli. In ogni parte del mondo, in tutte le epoche, uomini, donne, vecchi e bambini hanno dovuto o voluto lasciare le terre natie per trovare rifugio e un futuro in altre. Dal mito all’attualità della cronaca, il viaggio è l’espressione stessa del cammino inarrestabile dell’umanità: viaggio come archetipo, ricerca di salvezza, di cambiamento, esplorazione e crescita; il viaggio come un percorso pieno di ostacoli, di imprevisti, di violenza e di fratellanza. Le storie dei migranti sbarcati nel nostro paese evocano altri viaggi e rotte attraverso deserti e onde del mare, su spiagge sconosciute, tra ripari di fortuna, prigionie e fughe e mete sempre nuove. Questo “spettacolo” nasce da racconti nuovi e vecchi, dall’incontro tra chi da poco è approdato sulle nostre coste e i viaggiatori del nostro immaginario. Ma innanzitutto rappresenta la continuità di un percorso di lavoro iniziato due anni fa, che parte dal coinvolgimento di migranti richiedenti asilo, ospiti dei progetti di accoglienza dell’Arci, nei laboratori di Progetto Mandela, per sperimentare sul campo la conoscenza e l’integrazione. Il teatro costruito e agito insieme, l’ascolto e la narrazione diventano strumenti di conoscenza reciproca di saperi e culture, di lingue e sonorità, di destini e speranze. Il palcoscenico diventa luogo ideale di incontro, dove, alla ricerca di terre dall’approdo sicuro, Enea, Pinocchio ed eroi di ogni tempo incontrano i popoli oggi in fuga